È sicuramente uno dei pappagalli più misteriosi in assoluto; affine e simile al pappagallo terragnolo, se ne diversifica per la taglia ridotta, attorno ai 23 cm, per una colorazione generale più pallida (verdastra nelle parti superiori e giallastra in quelle inferiori) e per l'assenza di segno rosso frontale, oltre che per la coda più corta, ma sempre con timoniere centrali allungate, che quando è in volo apre a ventaglio.
Tra il 1935 e il 1984 ci sono state solo sei segnalazioni documentate dell'esistenza della specie.
È sconosciuto in cattività.
Critico

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2 Commenti
Molto bello l'articolo complimenti, una vera e propria notizia aldilà di farfalline, jetset e spazzatura varia. Complimenti per il blog
RispondiEliminaDi tutti i pappagalli esistenti (e non solo di quelli), lo Strigops habroptilus o Kakapo com'è chiamato in lingua Maori* ( pappagallo notturno), questo strano quanto in parte misterioso Psittacide, è sicuramente il più interessante e caratteristico da un punto di vista della tipicità, ma soprattutto dell’interesse scientifico. Vedremo in seguito il perché.
RispondiEliminaPurtroppo però, il declino del nostro Strigops Habroptilus (come altri grandi uccelli non volatori), ebbe inizio proprio con i Maori, in quanto loro, cacciavano questo animale sia per la carne che per le penne, con le quali era consuetudine fabbricarsi dei copricapo ornamentali.
Il declino continuò con l’introduzione d' altri animali (soprattutto erbivori) che divennero predatori/antagonisti del nostro sfortunato pappagallo dall’ ”odore di muschio”